Oggetto : Mantello
Carica : Apprendista
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde chiaro, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo degli Apprendisti, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in ferro che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità bronzee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Postulante
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde chiaro, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dei Postulanti, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in ferro che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità bronzee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Iniziato guardiano
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone nero, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità nero notte, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo degli Iniziati Guardiani, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità argentee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Custode guardiano
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone nero, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità nero notte, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dei Custodi Guardiani, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità argentee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Maestro guardiano
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone nero, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità nero notte, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dei Maestri Guardiani, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità argentee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Estremo guardiano
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone nero, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità nero notte, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dell'Estremo Guardiano, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità argentee, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Iniziato guaritore
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde bosco, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo degli Iniziati Guaritori, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità dorate, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Custode guaritore
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde bosco, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dei Custodi Guaritori, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità dorate, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Maestro guaritore
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde bosco, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dei Maestri guaritori, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità dorate, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Estremo guaritore
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone bianco, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità verde bosco, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo dell'Estremo guaritore, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in argento che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità dorate, lo stemma dei Custodi della Natura.
Oggetto : Mantello
Carica : Supremo custode
Lavorazione : il mantello è stato creato per mezzo dell'utilizzo di due strati di differenti tessuti, cosicchè sia resa possibile la variazione di temperatura avvertita dal proprietario nell'indossarlo anche nelle stagioni più calde.
Per lo strato interno si è provveduto ad usare del cotone nero, le cui proprietà di resistenza all'umidità si rivelano comode per una seconda lavorazione sull'impermeabilità, mentre la traspirazione garantisce un veloce ricambio d'aria dall'esterno all'interno senza che venga compromessa un'adeguata copertura per temperature più rigide.
All'esterno invece è stato sovrapposto uno strato di lino dalla tonalità nero notte, un tessuto traspirante ed adatto alle stagioni estive per via della sua leggerezza e capacità di riflettere la luce senza assorbire troppo calore.
Entrambi i tessuti sono stati lavorati con una stesura di grasso animale, lasciato quindi essicare, poichè l'impermeabilità potesse essere garantita appieno.
Terminata quindi la creazione del mantello, si è passati alla modellazione di un sottile cilindro in ferro levigato, sul quale stato inciso il simbolo del Supremo Custode, conseguentemente dipinto a mano. Sul retro dello stemma si è provveduto a saldare un gancetto, che, insieme ad un secondo applicato alla manta, fungerà da chiusura.
Alla base del cappuccio, invece, è stata collegata una leggera catenina in oro bianco che circondi il collo e le spalle dell'indossatore.
Infine, sul dorso del mantello, è stato cucito, con tonalità argentee, lo stemma dei Custodi della Natura.
[Modificato da -Galian- 19/02/2014 03:45]